Circ.n. 379

Palermo,   20/02/2024

AI DOCENTI E AGLI ALUNNI 

Oggetto: Implementazione “Progetto Fuori Classe” Dipartimento Politiche Antidroga – seconda annualità

Il Progetto “Fuori Classe: Unità Scolastica di Intervento Precoce” finanziato dal Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al quale il nostro Istituto ha già aderito lo scorso anno scolastico, (referente Prof. Leonardo Alagna), prevede per i partecipanti della prima annualità  un secondo ciclo di incontri da svolgere in questo anno scolastico e l’implementazione all’interno della scuola dell’Unità Scolastica di Intervento Precoce composta da un numero limitato di docenti e personale ATA, che hanno già partecipato agli incontri formativi, lo psicologo scolastico e il referente territoriale di progetto con funzioni di orientamento e supervisione. 

Come discusso durante i diversi incontri formativi, e alla luce della grave diffusione dell’uso di sostanze psicoattive fra i giovani e studenti della nostra città, gli obiettivi principali dell’Unità sono: 

• Potenziare la comunicazione tra personale ATA e docenti per agevolare la gestione di situazioni di disagio nelle dipendenze;  
• Agevolare l’accesso ai servizi di ascolto già presenti nel territorio;
• Attuare un sistema di allerta per casi problematici, condividendo modalità di gestione personalizzata dei singoli casi;
• Promuovere iniziative formative ed informative in tema di dipendenze e di comportamenti a rischio. 

A tal fine, in accordo con la referente del progetto, prof.ssa Alessandra Contino, sono state previste le seguenti iniziative:

• Un incontro che si terrà in modalità TELEMATICA il 26 febbraio dalle 14,30 alle 15,30 che avrà per oggetto una panoramica riepilogativa dei contenuti degli incontri formativi dello scorso anno e la presentazione di un’Unità di Allerta precoce interscolastica. Prima dell’incontro verrà comunicato il link

•  Unità di Allerta precoce, formulata attraverso uno spazio on line con riunioni cadenzate mensilmente, in cui i docenti referenti (o docenti incaricati) potranno confrontarsi con gli esperti del progetto, con i colleghi referenti di altre scuole sui casi problematici, nel pieno rispetto della privacy, al fine di individuare e condividere modalità di gestione personalizzate dei singoli casi, in ottica educativa/formativa.  
• Organizzazione di un seminario formativo ed informativo in tema di dipendenze e di comportamenti a rischio, rivolto a genitori, ai rappresentanti delle istituzioni e dei servizi sul territorio, in cui le scuole coinvolte nel progetto potranno presentare la propria esperienza.

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

PROF.SSA MARIA RITA DI MAGGIO