Circolare n. 113
Palermo, 10/10/2025
AGLI STUDENTI ED AI DOCENTI
ALLE FAMIGLIE
AL SITO WEB / ATTI
E P.C. AL DSGA
Oggetto: Integrazione- Rappresentazioni Matinèe Teatro Libero –
A parziale rettifica ed integrazione della circolare n. 100, che per il resto è confermata per intero, si riportano gli spettacoli selezionati con relativa programmazione e sinossi.
BIENNIO (3 rappresentazioni costo 12 euro)
MALONOVA 11.12.13 NOV ORE 11.30
tratto dal libro Malanova
di Cristina Zagaria e Anna Maria Scarfò edito da Sperling & Kupfer
con Ture Magro
scene e luci Lucio Diana
drammaturgia Ture Magro e Flavia Gallo
Sciara Progetti Teatro, Piacenza
Malanova è un racconto per reagire alla violenza. Una Malanova è una cattiva notizia, ma anche il simbolo di una verità scomoda e dolorosa. Malanova è un’adolescente, vittima di un branco e di un’intera comunità che ha scelto di non vedere. La sua storia ce la racconta Salvatore che si pone delle domande sulla propria responsabilità sull’accaduto, pur non essendo l’autore diretto della violenza.
Non lo sentirete raccontare l’atto della violenza in sé “perché la ferocia di una violenza e quello che si prova a subirla non è fatta per le parole.” Salvatore racconterà quello che è successo prima e dopo: i comportamenti normalizzati, le parole dette con leggerezza, l’indifferenza. Malanova invita gli studenti a interrogarsi su chi compie un atto di violenza, ma anche su chi lo rende possibile con la propria passività. È un racconto che chiede empatia, autocritica e il coraggio di cambiare prospettiva.
CARA ROSSA 25.26.27 NOV ORE 11.30
di Laura Giordani e Mimmo Aiola
AC Circolo degli artisti, Catania
Rosa Balistreri non è stata solo una cantante, ma una voce ruvida e potente che ha saputo incarnare il dolore, trasformandolo in denuncia. Questo spettacolo rende omaggio alla sua figura di donna del popolo, capace di sollevarsi da una vita segnata dalla povertà, dall’ingiustizia e dalla violenza attraverso la sua musica.
Rosa si serve della musica per insegnarci che avere coscienza di sé è il primo passo per non piegarsi alla violenza: una musica che è un grido, resistenza, un invito a non restare in silenzio, a trovare nella propria storia e nella propria cultura la forza per cambiare.
Grazie alla sua capacità di trasformare il dolore in coraggio e la rabbia in bellezza, Rosa diventa un simbolo per le nuove generazioni, un modello di dignità, lotta e giustizia che continua a ispirare tutte quelle donne che vogliono rialzarsi e prendere la parola.
PEDRO E IL CAPITANO 28.29 APR ORE 11.30
di Mario Benedetti
regia e cosstumi Lia Chiappara
con Alessio Barone e Matteo Contino
Teatro Libero Palermo
Una dittatura militare fa da sfondo al dialogo tra un capitano, e Pedro, una vittima della persecuzione: nel rapporto vittima-carnefice, vengono alla luce crudeltà, manipolazione e ricatto mettendo a nudo l’infamia del potere basato sulla sopraffazione. Pedro annienta il suo torturatore, segue poi un paradossale ribaltamento di condizione in cui i protagonisti si ritroveranno uno di fronte all’altro, senza più maschere, né vittime né carnefici, ma semplicemente uomini.
L’Uruguay dei militari, l’Argentina dei desaparecidos, il Cile di Pinochet, cosa hanno oggi di attuale nel parlare ad un pubblico giovane del 2026? Le dittature del Novecento rivivono ancora oggi nei regimi autoritari, dittatoriali, fondati sulla paura e sul culto del leader? L’attualità sta nella scarna e schietta universalità della tortura come alfabeto del potere, che oggi esprime la sua avidità attraverso l’ineluttabile difesa della propria identità e della propria apparente sicurezza
TRIENNIO (4 rappresentazioni costo 16 euro)
MALONOVA 11.12.13 NOV ORE 11.30
CARA ROSSA 25.26.27 NOV ORE 11.30
ROULETTE RUSSA 10.11 MAR ORE 11.30
testo Manlio Marinelli
regia Luca Mazzone
con cast in definizione
Teatro Libero Palermo
Quella che mettiamo in scena è la lotta tra due broker per la conquista del vertice di un’azienda. Roulette Russa è un testo che mostra, attraverso una costruzione basata sulla suspence come in un giallo psicologico, come le basi economiche su cui poggia la società contemporanea non vengano mai messe in discussione e considerate scienza esatta.
Lo spettacolo affronta il tema dell’economia come meccanismo invisibile e totalizzante, facendo riflettere sull’influenza che esercita su ciascuno di noi quotidianamente.
La struttura stessa del testo, le cose che succedono, le esistenze dei personaggi sono condizionate da questi freddi meccanismi finanziari; le dottrine economiche diventano la struttura stessa della drammaturgia, in uno spettacolo che lascia lo spettatore con il fiato sospeso fino alla scoperta di una amara sorpresa finale.
PEDRO E IL CAPITANO 28.29 APR ORE 11.30
Si sollecitano i Coordinatori ad inviare una mail di adesione alla prof.ssa Corso (mariapia.corso@iseinaudipareto.edu.it) e/o al prof. Parisi (natale.parisi@isducabruzzi-grassi.edu.it) con l’elenco nominativo degli alunni partecipanti entro il 15 ottobre.
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Rita Di Maggio
da Pais03700l-psc